Anticaliffo della Mecca. Combatté contro i Bizantini nella battaglia
dello Yarmuk (647) e nella campagna di Ifriquiya; all'assassinio del califfo
Othman, si oppose all'elezione di Alì che affrontò senza successo
nella battaglia del Cammello (656). All'ascesa della famiglia omayyade al
califfato nel 661,
I. non volle riconoscere il successore Yazid e si
rifugiò alla Mecca. Alla morte di Yazid nel 683,
I. fu eletto
califfo dagli oppositori degli Omayyadi in Siria, Egitto e Sud Arabia. Ebbe solo
un'autorità nominale, tanto che il suo potere venne ridotto presto alla
sola zona circostante La Mecca, in seguito espugnata da Abd al-Malik (Medina 624
- La Mecca 692).